Nemo

pianoforte – piano

design: lorenzo palmeri
azienda: zanta pianoforti

Nemo è un pianoforte verticale e allo stesso tempo uno stato d’animo.
La presenza del fronte curvo consente una distribuzione e diffusione del suono avvolgente, inedita e potente. La curva è fatta per accogliere il musicista in un abbraccio che lo conduca letteralmente nell’intimità del pianoforte.
L’oblò, un rimando all’esperienza del viaggio, consente uno sguardo sull’interno dello strumento, sul mondo affascinante e misterioso delle meccaniche che generano il suono.
Ogni tasto di Nemo è rivestito in FENIX NTM®, un materiale piacevole al tatto, anti-impronta, estremamente opaco e con riparabilità termica dei micrograffi superficiali.

I tasti neri sono rifiniti a mano, uno per uno, ognuno unico, a sottolineare la natura e la spinta artigianale di ogni aspetto di questo pianoforte in cui la tavola armonica è realizzata a mano in abete rosso della Val di Fiemme e il telaio con un’unica fusione in ghisa, particolari che influenzano direttamente la qualità del suono e dell’esperienza del musicista.
Tra tutti gli strumenti musicali il pianoforte è forse quello che genera una delle relazioni fisiche e ambientali più forti con il musicista. Suonare il pianoforte è spesso un viaggio, come stare sulla prua di una nave o guidare un’astronave.
Nemo è figlio di queste evocazioni, nato dalla volontà di generare una nuova intensità dell’esperienza musicale.

Lorenzo Palmeri

Lorenzo Palmeri, architetto, si occupa di progettazione, attivo nei campi del design, architettura, art direction, insegnamento, composizione e produzione musicale. Tra i suoi maestri Bruno Munari e Isao Hosoe con cui ha collaborato per diversi anni.

In veste di art director ha seguito vari progetti e percorsi aziendali, tra questi Invicta, 2007; DesignRe; Lefel (progetto di design dell’editore Feltrinelli) 2009-2010; Arthemagroup, 2010; Stone Italiana dal 2012, Vicentina Marmi, 2019.

Si occupa di didattica dal 1997, insegnando presso le più rinomate scuole di design nazionali e internazionali.

In campo musicale ha scritto colonne sonore per teatro e installazioni. Nel 2009 è uscito l’album “preparativi per la pioggia”, con la collaborazione di ospiti prestigiosi quali Saturnino al basso e Franco Battiato. A fine 2014 è arrivato “erbamatta”, suo secondo album, nel 2019 “la natura del parafulmine” e nel 2021 “4 (Crediti Cosmici dance floor)”.

Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali. I suoi progetti hanno vinto e sono stati selezionati per importanti premi nazionali ed internazionali. Nel 2017 è stato nominato tra gli “Ambasciatori del Design Italiano” nell’ambito dell’Italian Design Day.

Bio
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